CicloMercato, la Wanty-Groupe Gobert ingaggia Aimé De Gendt e Alfdan De Decker
La Wanty-Groupe Gobert rinforza il proprio roster per il 2019. La formazione Continental Pro, spesso invitata nelle classiche e nelle corse a tappe più importanti del circuito World Tour, ha annunciato l’arrivo di due giovani talenti, che hanno firmato un contratto biennale: Aimé De Gendt e Alfdan De Decker. Il primo, in arrivo dalla Sport Vlaanderen-Baloise (dove ha corso le ultime tre stagioni), a 24 anni è pronto al salto di qualità. Protagonista con una fuga al Giro delle Fiandre 2018, era uno dei pezzi pregiati del mercato delle formazioni della seconda categoria ciclistica. Secondo al GP Stad Zottegem 2018 e quarto alla Primus Classic 2018, cercherà di mettersi in mostra nelle classiche di un giorno, soprattutto nel periodo primaverile e tra agosto e settembre.
De Decker invece ha corso questa stagione per la Lotto Soudal U23, venendo scelto come stagista dalla formazione World Tour. Una frattura alla clavicola causata da una caduta lo ha costretto a fermarsi, interrompendo una stagione di alto livello, che lo ha visto trionfare alla Brussels-Opwijk e in due tappe alla Solidarnosc Race. Nelle corse di maggiore rilievo, il belga ha chiuso secondo nella Schaal Sels, battuto soltanto da Timothy Dupont (Wanty-Groupe Gobert).
De Gendt ha commentato con soddisfazione la sua nuova avventura: “Sono contento di firmare con la Wanty-Groupe Gobert. Dopo tre anni alla Sport Vlaanderen voglio fare un altro passo avanti. Voglio diventare più forte in generale, è il mio obiettivo principale per i prossimi due anni. Ogni anno faccio progressi e spero di essere in grado di continuare così con la mia nuova squadra. Sono un corridore che può andare forte su diversi tipi di percorso, il che può essere un vantaggio come uno svantaggio”.
De Decker invece ha ricordato i suoi risultati nell’ultimo periodo: “È stato un bel periodo di stage. Sono finito in un team che lavorava bene, cosa che mi ha dato motivazione e soddisfazione. Sono contento di essere riuscito a convincere il team così velocemente. Il mio recupero sta andando piuttosto bene, a ottobre farò un ulteriore controllo e ne saprò di più. Spero di diventare più forte nei prossimi anni, non sarà facile passare dagli under 23 ai professionisti. Non vedo l’ora di imparare da corridori come Dupont e Pasqualon“.
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